In Italia, la Protezione Civile, è un servizio nazionale organizzato su 4 livelli di competenza e di responsabilità.
Il I° livello, è quello Comunale “Emergenza a Carattere Locale” : il Sindaco è la prima autorità di Protezione Civile nel Tuo Comune, ed ha la responsabilità di affrontare e vigilare, con uomini e risorse di cui dispone, i primi momenti di difficoltà.
Il II° e III° livello, si attivano nel caso in cui il Comune non riesca ad affrontare l’emergenza da solo, ”Emergenza a Carattere Provinciale o Regionale” infatti intervengono la Provincia e gli uffici territoriali del Governo, la Prefettura e quindi la Regione, attivando il potenziale d’intervento di cui dispongono.
Il IV° livello, si attiva nel caso di situazione più grave, “Emergenza che travalica le possibilità d’intervento degli Enti Locali”, quando subentra il livello nazionale: la responsabilità dell’intervento viene assunta dal Presidente del consiglio dei Ministri, che opera tramite il Dipartimento di Protezione Civile. La Protezione Civile, a ciascun livello, impiega tutte le risorse delle strutture locali e centrali, fanno parte del servizio nazionale tutti i corpi organizzati dello Stato: Vigili del Fuoco, Forze dell’Ordine, Forze Armate Corpo Forestale dello Stato, Polizia Locale, Croce Rossa Italiana, la Comunità scientifica, il Soccorso Alpino, tutte le strutture del Servizio Sanitario, il personale ed i mezzi del 118 ed il Volontariato. Ogni vigile del fuoco, ogni militare, ogni agente, ogni volontario, ogni infermiere, rappresenta il Sistema di Protezione Civile.
Questi sono i “professionisti” che ogni giorno dell’anno, h24, vigilano sulle condizioni della nostra vita quotidiana.
Il sistema, nel corso degli anni si è molto evoluto, diventando una vera e propria “macchina del soccorso” che interviene non solo per il post-evento calamitoso, ma svolge attività di studio, previsione e prevenzione dei rischi naturali e antropici.